In questo blog voglio raccontare e trasmettere le storie di questi uomini diventati soldati e che oggi a cent’anni di distanza non vengano dimenticati.
Sono storie nella storia di quella che fu la Grande Guerra.
Questi caduti sono morti sul carso, in quei due anni e mezzo di sanguinose battaglie, molti di questi oggi riposano al sacrario di Redipuglia con un nome, ma per la maggior parte questo non è stato possibile. Voglio così onorare la loro memoria con questo mio tributo.

"Vorranno dimenticarvi, vorranno che io dimentichi, ma non posso e non lo farò. Questa è la mia promessa a voi a tutti voi."

Vera Brittain



«Qui ci verranno dopo la guerra a fare la gita di ferragosto. E diranno: se c’ero io! Ci saranno i cartelli-rèclame e gli alberghi di lusso! Passeggiate di curiosità come ai musei di storia naturale; e raccatteranno le nostre ossa come portafortuna.»

Carlo Salsa

mercoledì 3 febbraio 2016

Caporale BERTOLDO Antonio







2° Reggimento Genio 140^ Compagnia Zappatori


Nato a Mira (Ve) il 7 Novembre 1889
Morto sul Monte San Michele il 12 Maggio 1916
Sepolto al Sacrario di Redipuglia




Decorato di Medaglia d'Argento al Valor Militare 


Pur sapendo di andare incontro a grave pericolo, guidava precedendolo, un reparto di fanteria attraverso una galleria tuttora invasa dai gas per l'esplosione di una mina, allo scopo di precluderne il passo all'avversario, trovando in essa la morte.
Costone Viola, 12 Maggio 1916



Note Storiche:

la 140^ Compagnia Zappatori-Minatori, era in forza alla 29^ Divisione XI° Corpo d'Armata, ed era adibita ai lavori di gallerie per approcci nella zona Costone Viola.
*Il giorno 12 Maggio 1916 furono fatte esplodere due mine nella zona di Quota 124 dopo le che il Comando della 29^ Divisione ne aveva sollecitato il giorno precedente al Comando di Corpo d'Armata. Dopo il brillamento che avvenne all'alba, una compagnia della Brigata Perugia avanzò nella terra di nessuno per attestarsi nell'area del cratere e sistemarla a difesa sfidando una vivace reazione che secondo quanto riferisce il diario storico del C.A. , si concettizzò non solo con il fuoco dei fucili e delle mitragliatrici ma anche con il lancio di alcuni ordigni caricati a gas
* Tratto dal libro "la Guerra di Mine" di Basilio di Martino.



mappa della zona del Costone Viola ben visbili gli approcci di Quota 124










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